In questo settore dell’Orto, situato ad un livello di qualche metro inferiore rispetto alle zone circostanti, sono state riprodotte le condizioni di ombra e di umidità necessarie per la coltivazione di felci e piante ad esse affini. Infatti, una cintura di alberi circonda l’area e la protegge dall’eccessiva insolazione, mentre laghetti artificiali (oltre che abbondanti e frequenti annaffiature), assicurano l’umidità necessaria.
Se si eccettuano alcuni esemplari dei generi Selaginella ed Equisetum, le piante coltivate in quest’area appartengono alle felci in senso stretto. Sono presenti esemplari di numerose specie sia italiane, come ad esempio Woodwardia radicans, sia europee ed extraeuropee. Tra queste ultime, sono da ricordare la felce a nido d’uccello (Asplenium nidus), la felce a corna d’alce (Platycerium alcicorne) e le felci arboree dei generi Dicksonia e Sphaeropteris.
Sistema Museale di Ateneo
